Caterina Bonvicini è una scrittrice che ama esplorare i generi. Ci ha raccontato storie esistenziali profondamente femminili, ha virato sul feuilleton, e arriva adesso al noir, mantenendo però la cifra dei suoi precedenti romanzi. C’è tutto, l’alta borghesia con le sue gioie e i suoi dolori, l’odore della miseria, equello del mistero. Una donna
ricca, sposata con un esperto di gemme, viene uccisa. Il suo corpo e il suo preziosissimo diamante Fancy Red (quello del titolo), l’unico gioiello che portava, montato al naso in un piercing, come una ragazzina, attraversano il mare.